Esperia, il progetto Ossigeno rilancia il vivaio del Parco dei Monti Aurunci di Monticelli

Grazie al progetto Ossigeno lanciato un anno fa dal presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti fa il vivaio immerso nel cuore dell’area protetta degli Aurunci troverà nuova linfa.
In questi giorni è iniziato il trasferimento di essenze, in prevalenza Lecci, che verrano curate e portare a piantumazione all’interno del vivaio che diventerà il punto di riferimento a livello regionale per tutti gli enti e le associazioni che riceveranno in donazione le piante destinare ai luoghi pubblici.
Ma non solo piantumazione e cura delle piante.
Il vivaio del Parco a Monticelli nei prossimi mesi ospiterà anche seminari e incontri in tema di Co2 e cambiamenti climatici.

“Il Parco ha intenzione di investire sulla struttura di Monticelli risorse e personale per essere protagonisti del Progetto Ossigeno”, ha dichiarato il direttore del Parco, Giorgio De Marchis.
Un’iniziativa quella del Parco pienamente accolta e sostenuta dal territorio.

Il sindaco di Esperia e membro della comunità del Parco, Giuseppe Villani non ha nascosto la grande soddisfazione per il rilancio del vivaio del Parco a Monticelli, non solo per gli aspetti operativa, come la cura e la crescita delle nuove piante, ma anche per la centralità della struttura per promuovere la cultura della sostenibilità ambientale.

“Siamo pronti a fare la nostra parte per creare e favore tutte le condizioni di sviluppo della struttura presente sul nostro territorio”, ha dichiarato il sindaco Villani.

Tutela dell’Ambiente, seminario con i magistrati della Procura di Cassino

Si è svolto nella mattinata di mercoledì 4 dicembre nella sala conferenze del Museo del Carsismo di Esperia, nel Palazzo Spinelli, il seminario dal titolo:
La Protezione del Parco dei Monti Aurunci a vent’anni dalla sua istituzione.

Una giornata di approfondimento sulla normativa a tutela delle aree naturali protette organizzata dal Parco dei Monti Aurunci con la partecipazione dei Magistrati della Procura di Cassino.
Ambiente e legalità, un binomio imprescindibile per la giusta applicazione delle norme, che ha visto la partecipazione del procuratore capo Luciano d’Emmanuele e dei pubblici ministeri Marina Marra, Chiara D’Orefice, Roberto Bulgarini Nomi ed Emanuele De Franco.
Relatrice il sostituto procuratore Beatrice Siravo (Responsabile Ambiente della Procura di Cassino). Ma anche il maggiore Vitantonio Masi comandante del Nipaf carabinieri forestali di Frosinone, il direttore del Parco dei Monti Aurunci il dottor Giorgio De Marchis, il dirigente area tecnica del Parco dei Monti Aurunci il dottor Giuseppe Marzano, il dottor Carlo Pietrosanto della direzione regional犀利士
e Parchi e Aree protette e il responsabile del servizio di vigilanza del Parco due Monti Aurunci Antonio Marzella.
Gli onori di casa sono stati resi dal presidente del Parco dei Monti Aurunci, Marco Delle Cese con il saluto del sindaco di Esperia Giuseppe Villani.

Seminario rivolto esclusivamente alle forze dell’ordine (polizia giudiziaria) che operano sul territorio e che lavorano costantemente per prevenire e reprimere ogni forma d’illegalità nell’area dei Monti Aurunci.

Sono state affrontate le diverse sfaccettature della normativa ambientale come la gestione delle risorse forestali, ma anche la legge regionale sulle aree protette e il recente regolamento del parco sulle attività di Selvicoltura.

Intervento Procuratore Capo Luciano d’Emmanuele. “All’interno della Procura di Cassino, nonostante la ristrettezza del personale, abbiamo ritagliato uno spazio particolare ad un settore importante come l’ambiente perché riteniamo che la zona del Circondario di Cassino merita questa attenta vigilanza della Procura. Un Circondario a doppia faccia: una verso il mare e l’altra verso le montagne, con problematiche diverse ma tutte unite dalla necessità che il territorio, marino e montano, sia tutelato. Ho sempre sottolineato l’importanza di un lavoro congiunto tra uffici giudiziari e uffici di polizia giudiziaria, questo seminario organizzato dell’Ente Parco è stato il momento per fare il punto della situazione sulla tenuta delle nostre indagini in materia ambientale”.

Intervento Presidente Marco Delle Cese. “Ringrazio il Procuratore d’Emmanuele e le forze dell’ordine intervenute. Esprimo sincera gratitudine nei confronti del maresciallo Vladimiro Penge per la collaborazione organizzativa. Seminari del genere servono ad approfondire temi e competenze insieme alla Procura e alla polizia giudiziaria, con un unico obiettivo: mettere in campo un lavoro sinergico. Questo lavoro permette di fare soprattutto una grande attività di prevenzione perché i reati ambientali sono particolarmente antipatici e quando vengono commessi provocano danni che vanno avanti per decine di anni. L’attività di prevenzione è l’unica strada che ci permette davvero di preservare il nostro territorio e noi questa strada la intendiamo percorrere tutta”.

Direttore del Parco, dottor Giorgio De Marchis. “Un seminario di lavoro importante che mette a confronto la pratica amministrativa dell’Ente Parco con l’impostazione della Procura della Repubblica di Cassino, da parte delle quale abbiamo trovato una grandissima sensibilità rispetto al tema della tutela dell’ambiente della tutela naturale. C’è stata la partecipazione significativa di tutte le forze di polizia giudiziaria del territorio. Ciò consente di avere validi strumenti di tutela in un’area delicata come quella del Parco dei Monti Aurunci di ben ventimila ettari estesa in tutto il sud Lazio”.

Intervento Maggiore Vitantonio Masi: “Devo ringraziare la Procura per la sinergia che esiste e che si sta sempre più sviluppando tra Enti parco, associazionismo e forze dell’ordine.
Questo ci consente di avere un lavoro di squadra grazie al quale si raggiunge l’obiettivo primario che e quello della salvaguardia dell’ambiente specialmente nelle aree protette, come il parco dei Monti Aurunci che è di una fondamentale importanza per l’ecosistema non solo del Parco, ma di tutta la provincia di Frosinone e Latina”.

VIII Convegno della Federazione Speleologica del Lazio, a Esperia il 16 e 17 novembre 2019

Si terrà ad Esperia (FR), il 16 e 17 novembre 2019, il VIII Convegno della Federazione Speleologica del Lazio “SILENZI NASCOSTI”.

Di seguito il programma della due giorni.

Sabato 16 novembre

Ore 10,00 – Saluti istituzionali (Sindaco di Esperia – Presidente del Parco Monti Aurunci – Presidente della XVII Comunità Montana – Presidente della Federazione Speleologica del Lazio – Presidente del CAI Esperia)
Ore 11,00 – Paolo Dalmiglio: Apertura dei lavori
Ore 11,30 – Giovanni Mecchia: GIULIO CAPPA: l’uomo e l’esploratore
Ore 12,00 – Maurizio Monteleone: LA GROTTA DEL PASTORE (Supino – FR)
Ore 12,30 – Federico Sirtori, Augusto Bucciano: GROTTA 2000 … a dispetto di ogni scollamento (Spigno Saturnia – LT)
Ore 13,00-15,00 – Pausa Pranzo
Ore 15,00 – Chiara Manfrini: GROTTA DELL’ELEFANTE: STATO DELLE ESPLORAZIONI (Guidonia Montecelio – RM)
Ore 15,30 – Aldo Zambardino, Chiara Campioni: AL FONDO DEL 61: IL NUOVO COLLETTORE ERNICO (Guarcino – FR)
Ore 16,00 – Lorenzo Grassi: UNO “SCRIGNO” NEL CUORE DEL CIRCEO. Il rilievo tridimensionale della Grotta Spaccata di Torre Paola (San Felice Circeo – LT)
Ore 16,30 – Paolo Dalmiglio, Federica Dellerma: CIAVICA IN PUNTA BIFORCA: un nuovo abisso nel territorio di Esperia (FR)
Ore 16,30 – 17.00 Pausa caffè
Ore 17,00 – Angelo Procaccianti, Maurizio Tandari: EMOZIONI NELLE PROFONDITÀ DEI SIMBRUINI
Ore 17,30 – Mario Tomei, Gabriele Catoni, Giuseppe Bosso, Angelica Ferracci: NUOVE ESPLORAZIONI NEI MONTI SIMBRUINI
Ore 18,00 – Paolo Forconi, Luigi Russo: DUE NUOVI ABISSI DEI MONTI LEPINI (Carpineto Romano – RM): Prometeo e Raul – 1 a parte
Ore 18,30 – Paolo Forconi, Luigi Russo: DUE NUOVI ABISSI DEI MONTI LEPINI (Carpineto Romano – RM): Prometeo e Raul – 2 a parte dalle 19,30 Cena sociale

Domenica 17 novembre

Ore 10,00 – Fabio Bellatreccia: IL PROGETTO AUSONI DELLO SPELEO CLUB ROMA
Ore 10,30 – Saverio Treglia, Barbara Bonechi, Simone Galli: NOVITÀ ESPLORATIVE DAL VERSANTE SETTENTRIONALE DEL MONTE PETRELLA (Spigno Saturnia – LT)
Ore 11,00 – Marco Mulargia, LA GROTTA DEL FIAMMIFERO A FONTE S. SERENA (Supino – FR)
Ore 11,30-12,00 Pausa Caffè
Ore 12,00 – Paolo Forconi, Luigi Russo: UN NUOVO GIOIELLO DEL MONTE SORATTE: GROTTA LUK (Sant’Oreste – RM)
Ore 12,30 – Lavinia Giorgi, Andrea Cesaretti, Simone Galli, Saverio Treglia: UNO PER TUTTI, TUTTI PER UNO: LA GROTTA DEI TRE MOSCHETTONI (Spigno Saturnia – LT)
Ore 13,00-15,00 – Pausa Pranzo
Ore 15,00 – Stefano Gambari: LE PORTE DEL VERMICANO (Guarcino – FR)
Ore 15,30 – Andrea Cesaretti, Paolo Dalmiglio, Patrizia Marino: IL QUARTO INGRESSO… ESPLORAZIONI SUL “TETTO” DEI SERINI (Esperia – FR)
Ore 16,00 – Stefano Gambari: ALDO GIACOME SEGRE: l’uomo e l’esploratore
Ore 16,30 – Chiusura dei lavori

Torna ad Esperia il Festival della Preistoria, 20-22 settembre 2019

Torna ad Esperia (FR) il Festival della Preistoria, evento interamente dedicato al sito delle “Orme di dinosauro”.

Quest’anno, di fianco alle consuete visite guidate, tante novità: esposizioni di autentici fossili, avvincenti laboratori sulle antiche forme di scrittura e un grande evento serale con il Maestro Mimmo Locasciulli.

Dopo il successo delle passate edizioni, che ha visto la partecipazione di migliaia di persone e l’attenzione dei media nazionali sul sito paleontologico, non poteva che essere replicato questo Festival unico nel suo genere. Unicità della manifestazione testimoniata dal rinnovato finanziamento della Regione Lazio, che ha riconosciuto il Festival tra le iniziative di interesse regionale.

Il Festival è interamente dedicato al sito archeologico “Orme di dinosauro”, le impronte più antiche mai rinvenute nella Regione Lazio. L’evento mira a riempire questo piccolo borgo incastonato nei Monti Aurunci di famiglie, bambini e appassionati, curiosi di conoscere una storia affascinante: quella che circa 140 milioni di anni fa ha attraversato queste montagne scrivendone la storia.

IL PROGRAMMA

20 settembre
Visite guidate al sito delle orme, esposizioni di autentici fossili e laboratori per bambini (riservato alle scuole del territorio)

21 settembre
dalle ore 21,00
MIMMO LOCASCIULLI IN CONCERTO
Piazza Roma, Esperia

22 settembre
dalle ore 10.00 Visite guidate al sito delle orme, esposizioni di fossili e laboratori per bambini
ritrovo in Viale Vittorio Veneto (Esperia)

Info e prenotazioni: 3392217202, info@kelleterre.com.
Si ricorda che come per le passate edizioni la partecipazione alle visite guidate e ai laboratori di domenica è totalmente gratutita ma è necessaria la prenotazione.

Esperia, torna il festival della preistoria sulle orme dei dinosauri

Torna ad Esperia, piccolo e incantevole borgo ciociaro nel Parco dei Monti Aurunci la II edizione del Festival della Preistoria dal 27 al 30 settembre, un evento interamente dedicato al sito archeologico delle “Orme di dinosauro” .

Visite guidate, laboratori didattici, animazioni multimediali e tanto altro ancora per scoprire le più antiche orme di dinosauro della Regione Lazio, più di 40 impronte che risalgono a circa 120-140 milioni di anni fa.

Programma
27 settembre
Visite guidate al sito delle orme, animazioni multimediali e laboratori per bambini (rivolto alle scuole del territorio)
info e prenotazioni: 339 221 7202, info@kelleterre.com

28 settembre
dalle ore 16.00 – Visite guidate al sito delle orme
dalle ore 19.00 – Una notte al museo
ritrovo in Viale Vittorio Veneto (Esperia)
info e prenotazioni: 339 221 7202, info@kelleterre.com

29 settembre
dalle ore 16.00 Passeggiata sulle orme di dinosauro
dalle ore 20.00 Proiezione Jurassic Park
ritrovo presso Rifugio Portella, località Polleca (Esperia)

30 settembre
dalle ore 10.00 Visite guidate al sito delle orme, animazioni multimediali e laboratori per bambini
ritrovo in Viale Vittorio Veneto (Esperia)
info e prenotazioni: 339 221 7202, info@kelleterre.com
or犀利士
e 20.30 – Ambrogio Sparagna in concerto Piazza Roma, Esperia

Educazione ambientale, continua l’impegno del Parco con le scuole del territorio aurunco

La conoscenza del territorio, il senso di appartenenza alla propria terra, i valori ambientali, storici, le tradizioni, gli antichi mestieri, i prodotti tipici.

Continua come tutti gli anni l’attività di sensibilizzazione che l’Ente Regionale Parco dei Monti aurunci svolge con le scuole che hanno aderito al Programma Gens 2.0 promosso dalla Direzione Regionale Capitale Naturale, Parchi ed Aree Protette.

In foto le attività svolte con l’Istituto Comprensivo Pontecorvo 2 che ha effettuato nei giorni 7, 8 e 9 marzo visite guidate al Museo del Carsismo presso Palazzo Spinelli ad Esperia ed al sito delle orme di dinosauro in località Polleca ad Esperia.