Il progetto di riforestazione urbana prosegue in tutta la provincia. Dal vivaio delle piante autoctone di Itri le essenze vengono trapiantate da volontari ambientalisti in aree di proprietà. Dopo Sermoneta è il turno del comune di Spigno Saturnia dove l’associazione Sempre Verde, il comune ed il Parco dei Monti Aurunci in località Capodacqua piantumetanno un’area. Un evento che assume un significato ancora più marcato in occasione dell’Earth Day 2018 in una delle zone della provincia pontina maggiormente colpita dagli incendi.
Seminario sulla progettazione, realizzazione e montaggio delle strutture geodetiche
Il seminario di 24 h prevede sia una fase in aula, che una fase pratica dove è prevista la preparazione dell’esame aste e dei giunti e l’assemblaggio della struttura.
L’evento si terrà il 21/22/23 aprile presso il Woodpark nel comune di Itri.
È previsto il rilascio di crediti formativi
Domenica l’XPC Lupi degli Aurunci, seconda gara di Mountain Bike del Trofeo Monti Aurunci
Al via il primo “Trofeo dei Monti Aurunci” che da quest’anno premierà i migliori classificati delle due gare in MTB che si svolgono interamente nell’area del Parco.
La prima tappa, “XVIII edizione della Marathon Parco dei Monti Aurunci” si è svolta lo scorso 8 aprile sui percorsi tra Fondi, Campodimele e Lenola, organizzata dall’ASD HGV Cicli Conte Fans Bike di Fondi mentre la seconda “III edizione XCP dei Lupi Parco dei Monti Aurunci” si svolgerà domenica 22 aprile sui percorsi tra Pico e Campodimele, organizzata dall’ASD MTB Pico Lupi degli Aurunci.
Cornice della seconda gara è il “Bike Park dei Monti Aurunci”, un circuito di 22 km di percorsi a diverse difficoltà, allestito con frecce e cartellonistica di fruizione adatto a tutti, bambini, ragazzi e adulti.
Bike Park dei Monti Aurunci, sabato 21 aprile l’inaugurazione
Sabato prossimo alle ore 10:30 presso l’area picnic “Fossa Rotonda” nel Comune di Pico all’interno del Parco Naturale dei Monti Aurunci verrà inaugurato il Bike Park dei Monti Aurunci, un progetto di fruizione sostenibile dell’area naturale protetta realizzato grazie alla sinergia tra il Parco e l’ASD MTB di Pico.
22 km di sentieri, 14 percorsi, 11 single-track rappresentato il punto di partenza di un progetto che punta ad integrare la tutela dell’ambiente e del paesaggio con la fruizione sostenibile.
Il Bike Park dei Monti Aurunci è il primo passo verso la realizzazione di una infrastruttura che verrà implementata con nuove funzionalità e innovazioni tecnologiche per rendere la scoperta degli Aurunci un’esperienza sempre più affascinante e coinvolgente, da consigliare agli amici.
Floracult 2018. Il Vivaio del Parco tra gli espositori del prestigioso evento
Anche quest’anno il vivaio di piante autoctone del Parco dei Monti Aurunci parteciperà con uno stand a FloraCult, prestigioso evento dedicato al florovivaismo amatoriale che si svolgerà dal 20 al 22 aprile ai Casali del Pino (La Storta –Roma).
La nona edizione della mostra promossa da Ilaria Venturini Fendi e curata da Antonella Fornai non è semplicemente una mostra mercato ma una rassegna culturale all’insegna della bellezza delle piante e della eleganza interiore, da sempre destinata a riportare la natura e le pratiche ecosostenibili al centro dell’interesse.
Il Parco Regionale dei Monti Aurunci, riconoscente per essere stato invitato anche quest’anno a Floracult, è consapevole che il vivaio delle piante autoctone di Itri oltre a rappresentare una realtà unica nel suo genere, assolve ad un obiettivo primario di un area protetta : la moltiplicazione delle essenze del territorio e delle piante di interesse agricolo di vecchia coltivazione con tecniche ecosostenibili e di difesa della biodiversità.
Asferico, una foto scattata negli Aurunci tra quelle premiate nel concorso
Luca De Siena, fotografo e, supponiamo, appassionato dei Monti Aurunci ci segnala che sono usciti i risultati della dodicesima edizione di Asferico, il concorso di fotografia naturalistico più importante d’Italia organizzato dall’AFNI, l’Associazione Fotografi Naturalisti Italiani.
Tra le foto premiate vi è anche quella scattata da Luca nel territorio del parco dei Monti Aurunci che esplora e fotografa da quasi dieci anni.
La foto è stata scattata nelle nostre faggete e ritrae un ragno, più precisamente un Philodromus margaritatus, mentre si mimetizza su di un lichene cresciuto sopra il tronco di un faggio. Un piccolo colpo di fortuna (e d’occhio soprattutto) – ci scrive Luca – dato che è stata scattata in autunno mentre vagava per i boschi in cerca di altri soggetti, colori, forme…
Con grande piacere pubblichiamo la notizia e la foto, facendo un grosso in bocca al lupo a Luca, dicendo di continuare a fotografare i nostri bellissimi monti.
Actaplantarum, raduno di botanici nel Parco dei Monti Aurunci
Parte venerdì 13 aprile Actaplantarum, il raduno di botanici provenienti da tutta Italia, che quest’anno vedrà protagonista il Parco Naturale dei Monti Aurunci.
Un fitto programma di tre giorni, con escursioni all’interno dell’area protetta alla presenza di esperti botanici della flora spontanea. Il raduno sarà accompagnato da una pubblicazione sulla flora spontanea curata dalla coordinatrice dell’evento Maria Grazia Lobba.
Siamo lieti di invitare tutti gli appassionati di flora spontanea a partecipare al seguente programma:
Venerdì 13 aprile
Mattina escursione nel Parco di Gianola app.to ore 8.30 presso infopoint con possibilità di percorrere più sentieri.
Pranzo a sacco presso l’area pic nic Le Crocette – Parco Naturale dei Monti Aurunci
Pomeriggio escursione alla Foresta di Sant’Arcangelo – app.to Ore 15.00 sbarra ingresso
Sabato 14 aprile:
escursione alla Cima del Redentore da Valliera – Formia app.to ore 9.00 località Pornito
e visita all’Eremo di San Michele Arcangelo
Pranzo a sacco nell’area attrezzata di Valliera
Domenica 15 aprile:
Visita alle orme di dinosauro e escursione zona San Martino – Esperia app.to ore 10.00 sito
pranzo a sacco presso il Rifugio Portella del CAI di Esperia.
Escursione accompagnata dai soci del CAI di Esperia
In caso di pioggia il programma subirà dei cambiamenti, per info contattare la Sig.ra M.G. Lobba al seguente indirizzo: mglobba@gmail.com
Le escursioni sono libere e senza accompagnatori.
IL PROGETTO
Il progetto “Acta Plantarum” è un piano di lavoro “open source” finalizzato, principalmente, allo studio della Flora spontanea d’Italia.
Il progetto “open source” si avvale di strumenti come “PHP Bulletin Board” e “Coppermine”, e, al fine della crescita e del raggiungimento degli obiettivi proposti, fa affidamento essenzialmente sulla collaborazione via Internet di chiunque voglia partecipare, pur riconoscendo la piena proprietà e disponibilità delle opere da ciascuno pubblicate, poiché lo sviluppo condiviso del progetto consente un arricchimento personale e una migliore qualità del risultato.
La partecipazione al progetto, che avviene tramite l’invio dei propri contributi attraverso un Forum di discussione, è gratuita ed è preceduta da una semplice registrazione. Ogni iscritto accetta al momento della registrazione di rispettare un regolamento che definisce le poche ma necessarie regole che garantiscono la libera circolazione delle informazioni nel rispetto dei diritti e della personalità del singolo partecipante.
Cuore del progetto è il Forum, suddiviso per argomenti volti principalmente all’approfondimento delle conoscenze relative alle piante spontanee presenti sul territorio italiano e ai loro habitat.
Il Forum, accessibile, interessante, scientificamente corretto, aperto a tutti, contiene dibattiti di elevato significato scientifico, ma vi sono anche spazi in cui trovare conferma ad una determinazione floristica e la possibilità di quesiti da appassionati “neofiti”.
All’interno del progetto sono attive altre aree che contribuiscono agli scopi proposti.
Actaplantarum contiene una ricchissima galleria fotografica in continuo aggiornamento, una serie di schede botaniche delle specie più significative, un glossario illustrato, un dizionario etimologico ed una piccola ma completa descrizione della morfologia vegetale.
Il progetto “Actaplantarum” è un luogo di dialogo ma anche un’occasione di diffusione della cultura naturalistica che coinvolge un numero sempre maggiore di persone istintivamente attratte da far crescere in conoscenza e consapevolezza unitamente al rigore scientifico.
Actaplantarum, altresì, al fine di avere un lavoro tangibile dei dati raccolti tramite Forum, provvede alla pubblicazione di riviste tematiche che trattano di liste flogistiche di aree interessanti, novità per la flora di una Regione o di un territorio più o meno ampio, schede di approfondimento su singole specie, itinerari naturistici e botanici.
Vedi:
http://www.actaplantarum.org/ap_notes/ap_notes.php
In quest’ambito si inserisce il raduno annuale, al quale possono partecipare gli iscritti al Forum, che viene organizzato in un’area di particolare rilevanza botanica, che si svolge, di norma, per tre o più giorni, con escursioni finalizzate al reperimento, alla fotografia ed studio, in loco, delle specie rinvenute, con la presenza di un botanico esperto della flora e di quella particolare zona.
Al raduno può seguire una specifica pubblicazione, così come è avvenuto nel corso del IV Raduno effettuato nell’Appennino Reggiano;
vedi: http://www.actaplantarum.org/ap_notes/pubbl/ActaPlantarum_notes_Febbraio_2012.zero%20.pdf
Mountain Bike, domani la XVIII Marathon del Parco a Fondi
Prenderà il via domenica 8 aprile la XVIII Marathon Parco dei Monti Aurunci, la gara di Mountain Bike che attraversa sentieri e percorsi nel fantastico scenario del Parco. Quest’anno la competizione sarà anche la prima tappa del “Trofeo dei Monti Aurunci” che sarà assegnato in base alla classifica in “combinata” dopo lo svolgimento della gara nel Comune di Pico, nel versante ciociaro degli Aurunci.
Sentiero di San Michele sul Monte Redentore, incontro tra Parco e Comune di Formia per affrontare l’emergenza
A seguito dell’incontro che si è svolto ieri negli uffici del Comune di Formia tra il Commissario del Comune di Formia Maurizio Valiante ed il Direttore del Parco dei Monti Aurunci Giorgio De Marchis e gli addetti dei servizi tecnici dei rispettivi enti, sono state condivise le azioni per affrontare l’emergenza che si è presentata sul sentiero di San Michele sul Monte Redentore reso inaccessibile dalla presenza di pietre sul percorso.
Per quanto riguarda l’evento franoso oggetto della precedente nota, si ricorda che la chiusura interessa il sentiero Storico Religioso San Michele individuato dal Codice CAI “N°960 Rifugio Pornito – Cima del Redentore” interdetto temporaneamente, nell’attesa delle dovute verifiche per la messa in sicurezza, dal punto di partenza presso il Rifugio Pornito fino in prossimità dell’accesso alla Chiesa di San Michele.
In corrispondenza di tali accessi sono state apposte dal personale del Parco copia dell’Ordinanza Sindacale su paletti di castagno che ne ostruiscono il passaggio pedonale.
Il percorso alternativo per raggiungere la Cima del Redentore e la Chiesa di San Michele, partendo dal Rifugio Pornito, è la strada carrabile di montagna in direzione Fraile fino a raggiungere la località Valliera. Da questo punto bisogna lasciare l’autovetture prosuguendo a piedi lungo il Sentiero n°962 b fino all’intersenzione dei sentieri n°962 e n°961, poi svoltare a destra e proseguire sul sentiero per raggiungere la cima del Redentore e la chiesa di San Michele.
Ordinanza del Comune di Formia sull’interdizione del sentiero Rifugio Pornito – Eremo san Michele (PDF)
Tecniche tradizionali dell’intreccio, laboratorio in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma
L’attività di cesteria, collegata ad un studio di archeologia sperimentale, è stata effettuata con alcune laureande e laureate dei corsi di laurea in Scienze Archeologiche e Archeozoologia, guidate dalla Professoressa Cristina Lemorini, presso il laboratorio LTFAPA, Università Sapienza di Roma.
Altre immagini del Laboratorio: