Esperia, torna il festival della preistoria sulle orme dei dinosauri

Torna ad Esperia, piccolo e incantevole borgo ciociaro nel Parco dei Monti Aurunci la II edizione del Festival della Preistoria dal 27 al 30 settembre, un evento interamente dedicato al sito archeologico delle “Orme di dinosauro” .

Visite guidate, laboratori didattici, animazioni multimediali e tanto altro ancora per scoprire le più antiche orme di dinosauro della Regione Lazio, più di 40 impronte che risalgono a circa 120-140 milioni di anni fa.

Programma
27 settembre
Visite guidate al sito delle orme, animazioni multimediali e laboratori per bambini (rivolto alle scuole del territorio)
info e prenotazioni: 339 221 7202, info@kelleterre.com

28 settembre
dalle ore 16.00 – Visite guidate al sito delle orme
dalle ore 19.00 – Una notte al museo
ritrovo in Viale Vittorio Veneto (Esperia)
info e prenotazioni: 339 221 7202, info@kelleterre.com

29 settembre
dalle ore 16.00 Passeggiata sulle orme di dinosauro
dalle ore 20.00 Proiezione Jurassic Park
ritrovo presso Rifugio Portella, località Polleca (Esperia)

30 settembre
dalle ore 10.00 Visite guidate al sito delle orme, animazioni multimediali e laboratori per bambini
ritrovo in Viale Vittorio Veneto (Esperia)
info e prenotazioni: 339 221 7202, info@kelleterre.com
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e 20.30 – Ambrogio Sparagna in concerto Piazza Roma, Esperia

Accertata la presenza del coleottero Sinodendron cylindricum

Durante lo svolgimento di survey esplorativi della fauna saproxilica, è stata accertata, in due siti nel territorio montano del comune di Spigno Saturnia, la presenza di Sinodendron cylindricum L.

Sebbene questo piccolo insetto, il cui ciclo larvale (4 anni) si svolge樂威壯
all’interno del legno marcescente di latifoglie, presenti uno stato di conservazione di minor preoccupazione (LC) secondo la lista rossa dei coleotteri italiani, la sua presenza nel territorio del Parco dei Monti Aurunci non era mai stata accertata.

Questa “scoperta” assume un valore di notevole importanza, rimarcando, ancora una volta, l’importanza della ricerca scientifica nelle Aree naturali protette, nonchè il fondamentale ruolo che esse svolgono per la conservazione degli habitat

Una Giornata da Guardiaparco nel Parco dei Monti Aurunci

A Campello presso l’area pic nic del Parco Naturale dei Monti Aurunci si celebra il “World Ranger Day“. L’evento, organizzato dal Parco dei Monti Aurunci con la collaborazione del settore vigilanza del Parco dei Monti Ausoni, prevede lo svolgimento di attività rivolte a bambini, ragazzi ed adulti, e saranno incentrate sulla conoscenza specifica delle mansioni e delle attività quotidiane del “guardiano del Parco”.

L’evento si terrà martedi 31 luglio dalle ore 9:00 alle ore 14:00 nella Pineta di Campello, nel Comune di Itri (link di Google Maps) e si articolerà secondo il seguente programma:

a) raduno partecipanti, saluto del Direttore del Parco e del Responsabile del Servizio Vigilanza e Guardiparco

b) attività di prevenzione e lotta agli incendi 

dimostrazione di primo intervento con modulo AIB e flabelli su balle di paglia

c) attività di gestione e di ricerca naturalistica, programmi sulla fauna (censimenti, catture, abbattimenti e reintroduzioni) e sulla flora (tagli, potatura, piantumazioni e opere colturali)

osservazioni, reperti, nidi artificiali, fototrappole, bat box, presentazione poster sul bosco, sull’albero habitat

d) assistenza e guida ai visitatori

cartografia, carta dei sentieri, norme di comportamento, consigli (per questa attività è prevista un’attività ludica rivolta a bambini e ragazzi, sull’orientamento e l’uso della bussola)

e) consegna dell’attestato “Guardiaparco per un giorno”

Per info e prenotazioni: info@domenicobartolomei.it/aurunci tel. 0771598130

(*) la foto sulla home page “www.parcoabruzzo.it”

I Cieli del Lazio – Chi si muove nel buio…e chi si orienta con le stelle

In occasione della Settimana Europea dei Parchi, Il Parco Naturale dei Monti Aurunci, con la collaborazione con guide ambientali qualificate organizza per Sabato 19 maggio alle ore 20.30 in località Le CrocetteCampodimele l’evento

Chi si muove nel buio…e chi si orienta con le stelle

A pochi chilometri dalla città avremo l’occasione per scoprire tante curiosità sulle abitudini dei rapaci notturni che popolano l’area protetta e la possibilità di conoscere le storie legate alle stelle, alle costellazioni e ai pianeti che da sempre affascinano l’uomo.

In compagnia di Giancarlo Pagliaroli Guida Ambientale accreditata dal Parco.

Le attività sono interamente gratuite e aperte a tutti.

È  consigliata la prenotazione: Ente Parco 0771/598114 info@domenicobartolomei.it/aurunci oppure – GiancarloPagliaroli 329.3652954

EQUIPAGGIAMENTO E COSA PORTARE: scarponcini – giacca a vento – zainetto – borraccia – eventuale mantella antipioggia (verificare le previsioni meteo) – vestiario adatto alla temperatura della stagione – le zanzare e altri insetti fanno parte della biodiversità.

I Cieli del Lazio – Passeggiata con la notte… Con la testa tra le stelle

In occasione della Settimana Europea dei Parchi, Il Parco Naturale dei Monti Aurunci, con la collaborazione di guide ambientali qualificate organizza per venerdì 18 maggio alle ore 20.30 in località zona Pornito Formia (Monte Redentore) l’evento

 

PASSEGGIATA CON LA NOTTE

Quando il Sole tramonta e il buio avvolge il paesaggio, un mondo nuovo si accende. I suoni si amplificano, il modo di percepire l’ambiente si fa più sensibile e…la magia della notte si compie. Una serata per passeggiare con la notte, scoprirne i segreti e le creature che la vivono.

a seguire…

CON LA TESTA TRA LE STELLE

Ci affascinano, ci fanno sognare, affidiamo a loro i nostri desideri:  sono le stelle, scintille luminose della notte. In compagnia di un Astronomo, le osserveremo a occhio nudo, scopriremo i loro segreti, la loro evoluzione e le differenze con gli altri corpi celesti.

In compagnia di Valeria De Meo e Daniele Ruggieri Guide Ambientali accreditate dal Parco.

 

Le attività sono interamente gratuite e aperte a tutti.

È  consigliata la prenotazione: Ente Parco 0771/598114 info@domenicobartolomei.it/aurunci oppure Valeria De Meo 328.6798798 – Daniele Ruggieri 320.7045652 –

EQUIPAGGIAMENTO E COSA PORTARE: scarponcini – giacca a vento – zainetto – borraccia – eventuale mantella antipioggia (verificare le previsioni meteo) – vestiario adatto alla temperatura della stagione – le zanzare e altri insetti fanno parte della biodiversità.

Bosco Urbano Didattico, al via il progetto di Legambiente sud pontino in collaborazione con il Parco

La Provinciale di Latina si fa promotrice con Legambiente di un progetto che ha come obiettivo la ecosostenibilità e l’educazione ambientale negli Istituti Superiori. Infatti questa mattina presso la sede di Via Costa, alla presenza del Presidente Giovanni Bernasconi, è stato ufficializzato il progetto di Bosco Urbano Didattico, il primo in Provincia di Latina, anche uno dei primi tra quelli che stanno fiorendo sempre più frequentemente nella regione Lazio e ideato e promosso dal Circolo Verde Azzurro Sud Pontino.
Tale iniziativa è in fase di realizzazione, in via sperimentale, presso il Liceo Scientifico Leon B犀利士
attista Alberti a Minturno
uno dei tanti istituti scolastici di formazione superiore gestiti dall’Ente Provinciale. Infatti, come altri istituti progettati e realizzati con la stessa per allora avveniristica concezione intorno agli Anni ‘80, è dotato di una considerevole estensione di terreno di quasi due ettari, fino ad ora quasi del tutto inutilizzati, che saranno destinati a tale funzione. Ci sono anche le premesse che questo possa essere, come si auspica, il primo di altri progetti in grado di attrarre l’attenzione anche di altre associazioni.
Il progetto è dell’architetto paesaggista Giovanni Calenzo e dell’agronomo Lorenzo Fusco del Comitato Tecnico Scientifico di Legambiente. L’iniziativa, come è stato illustrato, comporta costi zero per gli enti pubblici e il progetto sarà completato interamente grazie ai volontari di Legambiente e con il contributo di sponsor che già da ora hanno offerto un sistema di irrigazione completamente automatico e i lavori necessari di movimento terra.
Il Parco Regionale dei Monti Aurunci ha contribuito mettendo a disposizione varietà arboree tipiche della macchia mediterranea. Verranno piantati inizialmente più di cento tra aceri, viburni, rose canine, querce da sughero, corbezzoli e tante altre varietà. Il Parco Regionale della Riviera di Ulisse ha contribuito mettendo a disposizione, per alcune giornate, gli operai e i tecnici dell’Ente di salvaguardia della natura.
A illustrare nei particolari l’iniziativa, infatti, questa mattina erano presenti: il Presidente della Provincia di Latina Giovanni Bernasconi che ha appoggiato sin dall’inizio il progetto, il Presidente di Legambiente Circolo Verde Azzurro Sud Pontino Eduardo Zonfrillo, il Dirigente Scolastico dell’Istituto L.B. Alberti Amato Polidoro, il Presidente del Parco Regionale Riviera di Ulisse Davide Marchese e il Direttore del Parco Regionale dei Monti Aurunci Giorgio De Marchis in rappresentanza, anche, del Presidente Michele Moschetta.
Il Presidente Giovanni Bernasconi in conclusione ha dichiarato: “Sono veramente soddisfatto che lo sforzo congiunto della Provincia di Latina, di associazioni come Legambiente, i Parchi Regionali, gli istituto scolastici, studenti e genitori, abbiano permesso di avviare un progetto di promozione ambientale rivolto all’intera comunità. Spero che tutto ciò possa costituire un primo esempio, a cui seguiranno altri.”

Floracult 2018. Il Vivaio del Parco tra gli espositori del prestigioso evento

Anche quest’anno il vivaio di piante autoctone del Parco dei Monti Aurunci parteciperà con uno stand a FloraCult, prestigioso evento dedicato al florovivaismo amatoriale che si svolgerà dal 20 al 22 aprile ai Casali del Pino (La Storta –Roma).

La nona edizione della mostra promossa da Ilaria Venturini Fendi e curata da Antonella Fornai non è semplicemente una mostra mercato ma una rassegna culturale all’insegna della bellezza delle piante e della eleganza interiore, da sempre destinata a riportare la natura e le pratiche ecosostenibili al centro dell’interesse.

Il Parco Regionale dei Monti Aurunci, riconoscente per essere stato invitato anche quest’anno a Floracult, è consapevole che il vivaio delle piante autoctone di Itri oltre a rappresentare una realtà unica nel suo genere, assolve ad un obiettivo primario di un area protetta : la moltiplicazione delle essenze del territorio e delle piante di interesse agricolo di vecchia coltivazione con tecniche ecosostenibili e di difesa della biodiversità.